IA nelle strategie di marketing: l’analisi nel nuovo studio

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IA nelle strategie di marketing: l'analisi nel nuovo studio

In pochissimi anni le strategie di marketing hanno subito una profonda trasformazione per soddisfare le richieste e le aspettative in continua evoluzione dei consumatori. Il mancato adattamento a questo ambiente dinamico può portare le aziende all’obsolescenza. Come spiega Gennaro Pettorino, marketer digitale che, come riferisce nel suo sito, ha cominciato già ampiamente a fare uso dell’intelligenza artificiale nella sua professione, in un mondo di consumo perpetuo, le strategie di marketing si evolvono con il passare degli anni, ma l’obiettivo finale rimane incancellabile: la maggiore redditività. Pettorino si rifà ad un nuovo studio scientifico intitolato “The place and future of artificial intelligence in marketing strategies”, pubblicato a marzo del 2020.

Le vendite e il marketing

Le vendite e il marketing sono passati al regno digitale, con le esperienze di acquisto virtuale che stanno diventando sempre più diffuse. I chatbot ora gestiscono una parte significativa delle interazioni del servizio clienti e sistemi intelligenti come Siri e le applicazioni di realtà aumentata sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Anche se questi sistemi intelligenti affondano le loro radici negli anni ’70, il ruolo esatto e l’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) nelle strategie di marketing hanno iniziato a essere esplorati solo di recente. Lo studio ripreso da Pettorino approfondisce il posizionamento e le prospettive future dell’IA all’interno delle strategie di marketing, offrendo non solo contributi accademici ma anche approfondimenti preziosi per la più ampia comunità di ricerca sull’IA.

L’infiltrazione dell’intelligenza artificiale nelle strategie di marketing

L’intelligenza artificiale, oramai una presenza pervasiva nella vita contemporanea, gioca un ruolo fondamentale anche nella definizione delle strategie di marketing, nella gestione del marchio e nella creazione di relazioni durature con i clienti. In un mondo in cui quasi quattro miliardi di individui sono connessi a Internet, lo sviluppo inesorabile dell’intelligenza artificiale è una forza con cui fare i conti. Mentre entriamo nell’era dell’Industria 4.0, caratterizzata da sistemi cyber-fisici che collegano i regni fisico e virtuale attraverso sensori e attuatori, l’intelligenza artificiale emerge come un elemento indispensabile di questa nuova era.
Applicare l’intelligenza artificiale al marketing significa consentire alle aziende di coinvolgere i consumatori in un processo decisionale costante e proattivo, guidando e presentando prodotti su misura per le preferenze individuali. Questo approccio trasformativo promette alle aziende vendite efficaci, efficienti e redditizie.

L’emergere dell’intelligenza artificiale

L’emergere dell’intelligenza artificiale ha suscitato l’interesse del pubblico in tanti settori e il marketing è solo uno di essi. Tuttavia, l’intelligenza artificiale solleva anche domande profonde, la principale delle quali è se sostituirà il lavoro umano, portando potenzialmente a una sostanziale disoccupazione. Il dibattito sulla possibilità che l’intelligenza artificiale sostituirà l’umanità o metterà a repentaglio il suo futuro incombe su vasta scala, riflettendo l’immensa incertezza che circonda l’argomento.
Il concetto di intelligenza artificiale, che affonda le sue origini nelle macchine di Turing negli anni ’40, acquisì importanza nel 1956 quando Minsky e McCarthy lo introdussero a una conferenza sull’intelligenza artificiale negli Stati Uniti. Nel corso degli anni, l’intelligenza artificiale ha trovato applicazioni in vari settori, tra cui hardware e software per computer, visione, riconoscimento, rilevamento di immagini e parlato nei robot, modellazione cognitiva, recupero di informazioni e teoria dei giochi.