Cleverbot: guida all’uso

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come funziona Cleverbot
Come funziona Cleverbot in italiano

Per chi non lo sapesse Cleverbot è un bot, ovvero un programma che può accedere alla rete Internet proprio come le persone, informarsi navigando su pagine e siti web e inviare messaggi in chat, ma anche giocare online e fare molte altre cose.

Il funzionamento dei bot si basa su complessi meccanismi di apprendimento automatico e intelligenza artificiale, che permettono a Cleverbot Evie di svolgere molti e diversi compiti di automazione solitamente assegnati all’uomo. I tipi di bot esistenti sono tanti e diversi, quasi uno per ogni campo dell’informatica.

Un utilizzo negativo dei bot è fare attacchi informatici o creare profili falsi sui social media come Instagram e Facebook per generare traffico. Non solo: i bot più evoluti come Cleverbot sono in grado di comprendere ciò che viene digitato ed elaborare risposte complete e corrette alle domande attingendo alle informazioni presenti nel database.

Tra i tanti bot in lingua inglese, ne esiste anche uno italiano, che è proprio Cleverbot.

Come usare Cleverbot in italiano

Il bot italiano Cleverbot permette di fare conversazioni ed elaborare concetti complessi, data la sua capacità di parlare più lingue. Anche se la lingua originaria è l’inglese, Cleverbot parla in italiano ed è davvero semplice iniziare una conversazione con l’intelligenza artificiale.

Il funzionamento del bot si basa, inoltre, sull’apprendimento dagli errori e sulla capacità di conoscere e inserire vocaboli sempre aggiornati nel suo database, prendendoli da quelli digitati da utenti di tutte le nazionalità. Per esempio, chi chatta con Cleverbot in italiano comunicherà con un bot che ha imparato l’italiano parlando solo con gli utenti di questo Paese.

Non solo vantaggi: i limiti di Cleverbot

I limiti di Cleverbot emergono chiaramente se il bot viene utilizzato con lingue che non sono in inglese. Tuttavia, si tratta di un’intelligenza artificiale molto furba che sa cambiare la conversazione se non sa rispondere alle domande in modo esaustivo. Se la discussione, infatti, diventa troppo complicata, Cleverbot non ripete mai le stesse domande, ma soprattutto non dà mai le stesse risposte.

Gestire conversazioni complesse è ancora un limite al funzionamento di Cleverbot, tuttavia il bot ha già registrato 65 milioni di conversazioni ed è stato valutato umano al 42.1%. Per questo siamo sicuri che potrà evolversi nel tempo, raggiungendo una sempre maggiore precisione e puntualità nel rispondere alle domande degli utenti.

L’obiettivo è utilizzare sempre più i bot in diversi ambiti informatici e industriali per liberare l’uomo da attività ripetitive e automatiche. Si tratta di compiti più o meno complessi che si basano sempre sullo stesso meccanismo e, per questo, possono essere affidati all’intelligenza artificiale e a bot come Cleverbot Evie.