Se abiti, risiedi o lavori fuori dal centro di Roma, non è affatto difficile che tu prima o poi debba contattare la ditta di spurghi e pozzi neri Roma. Questo perché, è proprio lontano dal centro urbano che vengono costruiti i pozzi neri per raccogliere le acque reflue di una casa, ufficio o un complesso di edifici uniti tra loro. Per quanto siano una meravigliosa opera architettonica le fognature delle nostre città sono state costruite ormai da tempo, in base ad una certa pianificazione urbana e non raggiungono quelle costruzioni un po’ isolate che comunque hanno la necessità di convogliare in qualche modo i propri liquami.
Il modo che stato trovato è quello di costruire una sorta di cisterna, chiamata appunto pozzo nero, collegata all’abitazione dove vengono scaricati rifiuti liquidi provenienti da lavandini e sanitari.
Il pozzo nero ha solo la possibilità di raccogliere questi liquami, ma non può spurgarli da nessuna parte, serve a proteggere l’ambiente e le persone che vivono separando dal terreno questi liquidi inquinanti, tossici e carichi di agenti patogeni. Ma, proprio per la sua natura di contenitore che può essere riempito ma che non ha uno “sfogo“ a differenza ad esempio di una fossa biologica, il pozzo nero deve essere periodicamente svuotato, cosa che gli consente di ripristinare il suo utilizzo.
Questo svuotamento può essere effettuato da una ditta di spurghi e pozzi neri Roma.
Con la sicurezza di affidarsi in mani sicure e a tecnici con grandi competenze ed esperienza nel proprio campo.
Come si effettuano spurghi e pozzi neri Roma
Questo tipo di operazione non può essere svolta in autonomia, dal momento che viene richiesto un automezzo specifico il cosiddetto “autospurghi” in possesso di ditte come quella degli spurghi e pozzi neri Roma. Senza questo automezzo non si può svuotare alcun tipo di pozzo nero.
Oltretutto è importante che non ci si avvicini troppo se non sia del settore, perché, come già specificato, i liquami sono una sostanza molto pericolosa, acida, inquinante, tossica e dalle potenti esalazioni.
Un pozzo nero andrebbe svuotato almeno una volta all’anno, a seconda dell’utilizzo, ma anche una volta ogni sei mesi. Immaginiamoci dei liquami che sostano per così tanto tempo e continuano a macerare e a fermentare quanto possono risultare corrosivi. L’azienda che procede con gli spurghi e pozzi neri Roma, sia su appuntamento che su chiamata urgente, può presentarsi all’indirizzo specificato per eseguire il lavoro di svuotamento del pozzo nero. Attraverso una pompa che termina all’interno di cisterne a compartimenti stagni tipici dell’autospurghi preleverà il contenuto del pozzo nero e lo metterà al sicuro.
O meglio, lo terrò al sicuro all’interno delle proprio cisterne, e poi viaggiando su strada porterà questi liquami direttamente al depuratore, dove li scaricherà, passando al di sopra della superficie facendo più o meno lo stesso tragitto che le acque reflue fanno quando hanno la possibilità di passare dalla fognatura.
È molto importante ricordarsi questa operazione periodica, perché altrimenti il pozzo nero potrebbe riempirsi troppo e rischiare di tracimare.