Quando pensiamo alla chirurgia plastica, la maggior parte delle volte ci viene in mente un intervento di mastoplastica additiva Milano. E questo è dovuto al fatto che i risultati sono particolarmente visibili occhio nudo alla maggior parte delle persone, a differenza di interventi più piccoli, anche per quanto possano migliorare l’aspetto di una qualche parte del corpo, non ne aumentano le dimensioni e di volumi in una maniera così rilevante. Però, magari esistono ancora persone che non sanno di che cosa si tratti, e questo articolo arrivato proprio a loro. Un intervento di mastoplastica additiva Milano è un’operazione chirurgica che interviene sulla forma e sulla voluminosità del seno e consiste nell’inserire delle protesi specifiche al suo interno che possono consentire di raggiungere un obiettivo desiderato dalla paziente.
Molte persone potrebbero ritenere questo genere di operazione inutile o superficiale, ma le motivazioni che possono spingere le donne a richiedere questa modifica all’aspetto del proprio seno sono le più svariate. Ci sono donne che hanno visto una diminuzione progressiva del proprio seno in seguito ad una dieta, oppure non amano l’aspetto che ha raggiunto in seguito ad una gravidanza e ad un allattamento.ed è molto difficile tornare a piacersi, quando una parte del proprio corpo non è più bella come ce la ricordavamo. E poi ci sono motivazioni ben più gravi, come quelle donne che hanno sofferto della rimozione di un tumore e che devono andare a ricostruire la parte mancante. In altri casi si tratta semplicemente di un gusto personale: la paziente è nata e cresciuta con un seno che ritiene troppo piccolo rispetto quello che vorrebbe avere e ha deciso di fare qualcosa per se stessa cercando di cambiarlo nella maniera che ritieni più adatta a se stessa.
Che cosa sono le protesi? In che materiali sono fatte?
Come dicevamo poco sopra, la paziente che si rivolge ad un chirurgo plastico per una mastoplastica additiva Milano vedrò l’inserimento di protesi all’interno del suo seno di partenza, per andare a cambiare la taglia di reggiseno che indossa. Semplificando il discorso potremmo dire che magari una donna che ha un seno di piccole dimensioni, la famosa “prima” potrebbe scegliere di passare ad una “seconda” ma anche ad una taglia ben più grande. E questo significa adottare delle protesi che necessariamente hanno delle dimensioni differenti. In genere questo tipo di prodotto è costituito da silicone e anche le forme possono variare. Ci sono donne che preferiscono inserire protesi tonde e altre protesi con una forma a pera.
Ciò inciderà molto sull’effetto finale e sull’aspetto del seno. In effetti al chirurgo plastico a consigliare quale sia la protesi migliore per ottenere l’effetto desiderato. Ad oggi le più utilizzate sono le protesi di silicone che hanno una superficie ruvida, a volte più rugosa e a volte meno rugosa. Ma questa caratteristica della protesi è molto importante perché riduce il rischio di indurimento del seno che è dovuto al fatto che il tessuto cicatriziale che si forma intorno alle protesi è minore in questo caso.