Ci sono tantissime ragioni che portano un utente, deciso ad acquistare un dispositivo di climatizzazione, a indirizzarsi verso i condizionatori portatili. Il primo motivo ha a che vedere con risparmio: sicuramente rispetto ad un sistema integrato di climatizzazione con gli split magari, acquistare un condizionatore molto blocco risulta estremamente più conveniente.
Perciò, per chi ha pochi soldi da investire può essere una buona idea ed anche la soluzione ideale per poi non passare il tempo al caldo d’estate. Un altro motivo potrebbe avere a che fare con la transitorietà del fatto di vivere o meno in un appartamento.
Tutti coloro che sono in affitto potrebbero titubare rispetto al fatto di dotare una casa che non è loro di un sistema di condizionamento. A meno che non abbiano in progetto di passarci il resto della vita.
Lo stesso discorso vale per i proprietari di casa che comunque sono intenzionato a cambiarla nel giro di pochi anni: perché investire in un prodotto “definitivo“ quando si potrà sfruttare poco? Altre volte si potrebbe pensare che acquistare un condizionatore portatile sia più rapido, tamponi immediatamente il problema della calura e alla fine piace l’idea di contare sulla versatilità di questo tipo di prodotto. Ma quali sono le differenze sostanziali tra un dispositivo fisso ed un dispositivo mobile? Conviene realmente adottare un condizionatore portatile? Funziona bene quanto un sistema con gli split?
Come sempre il mercato si propone di dare una risposta a tutte le domande, ovvero a tutte le esigenze delle persone.
Perciò esistono dei casi in cui è indiscutibilmente meglio avere un condizionatore portatile rispetto ad uno fisso.
Il vantaggio più immediato è riscontrabile per quanto riguarda l’installazione: perché il condizionatore portatile non richiede l’installazione da parte di un professionista e quindi non ho alcun tipo di costo rispetto alla manodopera.
La casa non si trasformerà in un cantiere neanche per poche ore, la manutenzione potrebbe essere resa facile dal fatto che se il condizionatore dovesse verificare un qualche problema basterebbe semplicemente portarlo immediatamente dal tecnico senza fissare un appuntamento a casa propria. Oltretutto, il condizionatore portatile può essere spostato non solo di stanza in stanza ma anche di edificio in edificio e questo ci consente di portarlo in villeggiatura, di prestarlo ad un nostro amico o parente che ne ha bisogno per qualche motivo, di avvantaggiarci dei suoi servizi in circostanze diverse.
Insomma la parola chiave che può andare a riassumere le prestazioni di un condizionatore portatile è sicuramente “flessibilità“. Può sempre essere utile anche se in un secondo momento dovessimo decidere di fare il grande passo e acquistare un condizionatore fisso e quindi si tratta di una cifra che si considera sempre ben investita.
Certo, sul lungo periodo potrebbe consumare di più rispetto a un condizionatore con gli split ad inverter e soprattutto, cosa più importante da sapere per decidere in merito, se abitiamo in tanti in casa alcune persone potrebbero rimanere al caldo chiuse nelle loro stanze, perché la portata di raffreddamento è limitata nello spazio all’ambiente all’interno del quale si trova il condizionatore.