Varicocele maschile: cause, diagnosi e rimedio

0
blank

Il varicocele è una patologia per la quale si verifica una dilatazione delle vene del plesso pampiniforme che si trova nel pene. Si tratta di una patologia che interessa circa il 15% della popolazione maschile ed il 40% degli uomini con problemi di fertilità. Si tratta di una condizione che si sviluppa già durante la pubertà ed è causa sia di disfunzioni testicolari che di problemi di sterilità. I sintomi del varicocele non sono fastidiosi o dolorosi, al punto tale che spesso il paziente viene a conoscenza di esserne interessato soltanto a seguito di visita specialistica per cercare di comprendere i motivi per i quali non si riesce a concepire. È utile sottolineare come la rapidità di diagnosi ed intervento sia importante dunque, in particolar modo per evitare alla coppia di vivere questa situazione di disagio.

Le cause della varicocele maschile

Le piccole vene ramificate che costituiscono il plesso venoso pampiniforme hanno lo scopo di far si che il sangue presente in questa zona possa mantenersi ad una temperatura di  2°-3°C più bassa di quella corporea. Questo permette che avvenga la corretta produzione di spermatozoi ed il suo variare è in grado di provocare determinati effetti negativi sulla fertilità maschile. Le vene del plesso pampiniforme formano una singola vena che confluisce a sinistra presso la vena renale e a destra nella vena cava inferiore. Il cattivo funzionamento delle valvole che si trovano all’interno delle suddette vene potrebbe essere causa del varicocele, il quale è localizzato a sinistra nella quasi totalità dei casi.

Varicocele maschile: sintomi e diagnosi

Di norma il varicocele non si presenta con fastidi accentuati o dolori di un certo tipo. Proprio per questo la patologia viene solitamente diagnosticata solo quando ci si reca da uno specialista a seguito di problemi relativi all’infertilità. Il medico visita il paziente mentre questi si in posizione eretta ed effettua delle spinte addominali, e va a palpare il funicolo spermatico che dovrà apparire ingrossato quando vengono effettuate le spinte. Un’ecografica testicolare con doppler aiuterà a sciogliere ogni dubbio e a formulare una diagnosi precisa. È raccomandato comunque il sottoporsi periodicamente a visite di controllo presso uno specialista, specialmente nel periodo adolescenziale, e tenere sotto controllo la patologia nel caso in cui questa venga riscontrata.

Operazione Varicocele

Grazie al varicocele operazione è possibile andare a ripristinare i parametri dell’esame seminale e favorire dunque la fertilità. Il miglioramento può verificarsi a partire da un periodo di 3 mesi dal trattamento chirurgico, ed è importante sottolineare che per potervisi sottoporre è necessario accertarsi che non vi siano altre problematiche a causare l’infertilità. Tramite l’intervento sarà possibile andare a chiudere tutti quei rami venosi oggetto di dilatazione, anche se bisogna sottolineare come sai difficile recuperare la fertilità se questo viene effettuato oltre i 40 anni. Proprio per questo motivo, lo specialista può decidere di non operare se il paziente non è ritenuto idoneo al trattamento chirurgico.

Il Dott Marco Cosentino è uno specialista in trattamenti andrologici e urologici, e può aiutarti a risolvere questo problema anche per mezzo del trattamento chirurgico.