Gli impianti di climatizzazione moderni sono ormai irrinunciabili in casa e negli ambienti di lavoro, aumentando notevolmente il comfort percepito all’interno delle mura domestiche.
Sia che si tratti di un impianto tradizionale o di aria condizionata canalizzata, questi dispositivi garantiscono un clima confortevole e possono contribuire a ridurre i consumi energetici e a migliorare la qualità dell’aria, con evidenti vantaggi.
Ad ogni modo, come vedremo a breve, per poter funzionare al meglio è importante mantenere gli impianti sempre in buone condizioni.
Le operazioni per la manutenzione sono semplici e possono essere apportate anche da chi non è esperto, basta soltanto un po’ di manualità.
- Regolazione della temperatura e dell’umidità
La prima regola per mantenere un impianto di climatizzazione in buone condizioni è quella di regolare correttamente la temperatura e l’umidità dell’aria. In generale, si consiglia di mantenere la temperatura ambiente a un valore compreso tra i 26 e i 28 gradi Celsius, con un livello di umidità relativa del 50-60%.
Un’eccessiva differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno dell’ambiente può danneggiare l’impianto a lungo andare.
- Pulizia dei filtri
I filtri sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento di ogni impianto di climatizzazione. Essi trattengono polvere, sporco e altri agenti inquinanti che potrebbero danneggiare l’apparecchio e ridurre la qualità dell’aria in casa.
Per questo motivo, è importante pulire i filtri almeno una volta all’anno, o più spesso se l’impianto viene utilizzato frequentemente. La pulizia dei filtri può essere effettuata manualmente, con un getto d’acqua o con acqua e sapone chiaramente dopo aver rimosso i filtri dallo split.
- Manutenzione del circuito frigorifero
Il circuito frigorifero è l’elemento principale di un impianto di climatizzazione. Esso è costituito da un insieme di tubi e componenti che contengono il gas refrigerante.
Nel tempo, il circuito frigorifero può perdere gas refrigerante, riducendo la capacità dell’impianto di produrre aria fresca. Per questo motivo, è importante effettuare una ricarica del gas refrigerante, e si tratta in questo caso di una operazione che può essere effettuata soltanto da un tecnico.
- Pulizia delle unità esterne
Le unità esterne degli impianti di climatizzazione sono esposte alle intemperie e alla polvere. Per questo motivo, è importante pulirle regolarmente, almeno una volta all’anno.
Questa pulizia può essere effettuata con una spazzola. È importante prestare particolare attenzione alle griglie di aspirazione e di scarico dell’aria, che devono essere mantenute pulite e libere per garantire un corretto funzionamento dell’impianto.
- Sanificazione dell’impianto
La sanificazione dell’impianto è un’operazione importante per eliminare batteri, muffe e altri microrganismi che possono proliferare in casa.
La sanificazione può essere effettuata utilizzando dei prodotti specifici, disponibili in commercio. È importante seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto.
- Controllo periodico da parte di un tecnico
Infine, è sempre consigliabile far effettuare un controllo periodico dell’impianto da parte di un tecnico qualificato. Il tecnico potrà verificare il corretto funzionamento dell’impianto e intervenire in caso di problemi.
Con una corretta manutenzione, gli impianti di climatizzazione possono durare più a lungo e garantire nel tempo una perfetta efficienza.