Uno dei crucci che interessa maggiormente il pubblico femminile in fatto di estetica e cura del corpo è l’annoso problema della cosiddetta pelle “a buccia d’arancia”, un inestetismo accusato da circa una donna su tre in Italia.
Certamente, va sottolineato che questo è un problema che può essere curato contemporaneamente per mezzo di appositi prodotti cosmetici ma anche a tavola: infatti bere almeno due litri d’acqua al giorno può aiutare notevolmente, così come cercare di mantenere un’alimentazione il più possibile bilanciata così da migliorare la circolazione del sangue e prevenire o diminuire gli effetti visivi di questo fenomeno.
Vediamo prima però di mettere a fuoco cosa sia esattamente la cellulite e perché essa si presenta.
Cos’è la cellulite?
Il fenomeno comunemente noto come cellulite è una infiammazione del nostro tessuto adiposo sottocutaneo.
Tipicamente essa è riconoscibile per mezzo di quei piccoli buchi e concavità che fanno sì la pelle assuma una superficie irregolare, che comunemente identifichiamo come buccia d’arancia.
Essa si presenta dunque per via del microcircolo che non funziona bene oltre alla citata infiammazione. Questi fattori fanno sì che le cellule si gonfino, spingendo sui vasi sanguigni e la pelle.
Quali sono i fattori che originano la cellulite?
Principalmente, i fattori che possono originare la cellulite hanno a che fare con le nostre cattive abitudini.
Una vita troppo sedentaria infatti, unita al sovrappeso e ad una idratazione non sufficiente, possono dare il via all’accumularsi di un tessuto adiposo nel nostro corpo che genera poi la cellulite.
Non sempre questo fenomeno si presenta con il sovrappeso, infatti anche alcuni soggetti magri possono esserne interessati, soprattutto quando non praticano alcun tipo di attività fisica o indossano dei tacchi molto alti per diverse ore al giorno.
Come curare la cellulite?
Come accennato è intanto bene modificare le proprie abitudini di vita e cominciare a bere almeno due litri d’acqua al giorno.
È indispensabile inoltre passare ad una alimentazione equilibrata e cominciare a praticare dell’attività sportiva, anche leggera.
È molto importante inoltre ricordare che va limitata l’assunzione di sale, nonché quella di grassi e zuccheri.
A questo tipo di accortezza può essere associato l’utilizzo di creme naturali per la cellulite, le quali agiscono principalmente sull’attivazione di un enzima il cui compito è quello di scindere i grassi nel nostro organismo.
Tale enzima si chiama lipasi e riesce ad aumentare il metabolismo delle cellule favorendo quindi una diminuzione dell’accumulo di adipe. Le creme anticellulite sono oggi molto popolari soprattutto tra il pubblico femminile.
I trattamenti alternativi
Unitamente al cambio delle proprie abitudini e all’utilizzo di creme per la cellulite, ci sono anche altre soluzioni che possono essere adoperate contemporaneamente per massimizzare i risultati.
Tra queste sicuramente ci sono i massaggi linfodrenanti e quelli connettivali, ma anche la radiofrequenza e la pressoterapia possono dare dei buoni risultati.
Si tratta di particolari massaggi o impiego di macchinari che sono in grado di stimolare il microcircolo, favorendo così l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Chiaramente, queste pratiche vanno apportate da personale qualificato all’interno di centri autorizzati.
Quanto devono durare i trattamenti?
Non c’è una durata stabilita a priori. Si può cominciare con una cura che va inizialmente dalle due alle tre settimane, finite le quali si potranno valutare i progressi.
A distanza di qualche settimana si potrà effettuare un nuovo ciclo di sedute e così via fin quando non sarà stato raggiunto il risultato desiderato.
Chiaramente, è importante comprendere che le buone abitudini a tavola, dunque quelle che riguardano l’alimentazione e la corretta idratazione, così come quelle relative all’attività sportiva, non vanno interrotte ma devono diventare una buona pratica a tempo indeterminato se si vogliono ottenere risultati tangibili.
Come distinguere la cellulite dalla ritenzione idrica?
La ritenzione idrica spesso è la causa della cellulite, ma ciò non vuol dire automaticamente che la ritenzione idrica si trasformerà in cellulite.
Per farci un’idea empirica, possiamo affermare che se facendo pressione con un dito sulla pelle è possibile notare una macchia bianca, probabilmente quella è ritenzione idrica. Se invece proviamo a premere tra le dita una porzione di pelle e questa presenta dei piccoli buchi, potremmo essere in presenza di una cellulite.
Ad ogni modo deve essere un esperto a fornire il suo parere e dare un responso certo, quindi è sempre bene consultarne uno così da avere un quadro chiaro tutto.
Conclusione
Dunque la cellulite è un problema serio che il nostro corpo manifesta. Facciamo bene per questo a prendere tutte le contromisure e le precauzioni affinché lo stadio della situazione non peggiori, e al contrario dobbiamo impegnarci affinché il problema possa rientrare.
Adottando delle buone norme di comportamento nella nostra vita, aiutandoci con determinati prodotti cosmetici e affidandoci alle cure di un esperto, possiamo dire che il problema della cellulite potrà essere risolto.