Lo strappo muscolare: come curarlo e perché si manifesta

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corsi fisioterapia ecm

Lo strappo muscolare è una lesione molto frequente che viene trattata sempre nei corsi fisioterapia con rilascio ecm. Si manifesta talvolta all’improvviso con un dolore acuto e l’impossibilità di muovere il muscolo coinvolto.

Spesso le persone confondono lo strappo con gli stiramenti, ma esistono profonde differenze. Vediamole insieme.

Strappo e stiramento muscolare come distinguerli

Distinguere tra strappo e stiramento è molto importante per la prognosi che poi viene stilata. Infatti varia:

  • l’entità del danno: con lo strappo è maggiore
  • il tempo di convalescenza: con lo stiramento è inferiore
  • la riabilitazione

Lo stiramento muscolare è un allungamento involontario delle fibre muscolari. Il muscolo va oltre le sue possibilità e questo si manifesta con un dolore forte e la zona diventa dolorosa. Per guarire ci mette all’incirca 15 giorni.

Mentre invece lo strappo è una lesione vera e propria alle fibre muscolari. Si caratterizza per un dolore acuto, tumefazione dell’area e successiva echimosi. I tempi di recupero sono:

  • 30 giorni per strappo di I grado.
  • 40 gg per quello di II grado.
  • oltre 45 per quello di III.

Cause dello strappo muscolare

Lo strappo muscolare può essere causato da diversi fattori, anche combinati tra loro, ma che tutti danno vita ad un uso del muscolo oltre le sue reali possibilità. Vediamo alcune cause:

  • Postura scorretta
  • Calzature e abbigliamento non adatti per l’uso, ad esempio jeans stretti e tacchi mentre si fa sport.
  • Mancanza di coordinazione
  • Sovrappeso e obesità
  • Assenza di stretching pre sforzo fisico
  • Movimento scorretto durante l’attività fisica.

Ogni sport uno strappo

Gli sportivi soffrono molto di questo tipo di patologie e ciò è dovuto allo sport che praticano, perché un continuo sforzo fisico, magari quando non si è fatto sufficiente stretching o non si è pronti, può generare questi problemi. Ma vediamo quali zone vengono coinvolte in base allo sport:

  • Sub, basket, pallavolo, tennis, golf, pallanuoto e baseball: addome
  • Calcio, basket, danza, corsa, ciclismo, sci nautico: gambe
  • Sollevamento pesi, lotta, karate, sumo: zona lombare.

Tuttavia va ricordato che anche facendo una semplice salita si può verificare uno strappo. Dipende dallo stato dei muscoli e da come rispondono allo sforzo fisico.

Quali sono i sintomi con cui si manifesta lo strappo?

Gli strappi muscolari si manifestano con dolore acuto, impotenza funzionale, gonfiore, incapacità di utilizzo del muscolo.

Immediatamente è necessario effettuare una lastra per capire l’entità del danno. Dopodiché la prima cosa da fare in assoluto è il riposo e ghiaccio sull’area coinvolta.

Il medico curante prescriverà la prima prognosi di riposo, massaggi con creme antinfiammatorie e punture. Ma dopo un periodo che stabilirà lui interverrà il fisioterapista ch dovrà riportare il muscolo alla condizione iniziale.

La riabilitazione con la fisioterapia

Durante i corsi fisioterapia ecm lo strappo muscolare è un argomento che viene affrontato per un lungo periodo perché capitano spesso infortuni di questo tipo e l’azione di tale figura professionale è determinante.

Infatti il fisioterapista introdurrà le pratiche riabilitative che riporteranno il paziente alla forma originaria del muscolo. Tra le terapie più comuni ci sono il trattamento con tecar, ultrasuoni, laser. Inoltre verranno introdotti una serie di esercizi che mirano a rinforzare il muscolo e riportare il paziente a fare sport con la stessa serenità di prima.