Lesione al polso | Terapie e recupero

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Un infortunio o lesione al polso può mettere a dura prova la vita di una persona e la sua autonomia nel potersi dedicare alle normali attività quotidiane. Se si cade ad esempio, specialmente da una certa altezza, la nostra naturale inclinazione è quella di proteggere la testa ed il corpo distendendo le mani per arrestare la caduta. Il peso del nostro corpo al momento dell’impatto, graverà completamente su due piccole ossa, causando spesso una frattura. A seconda della gravità della frattura, può essere necessario un intervento chirurgico per far si che il danno possa ripararsi, con conseguente necessità di ricorrere ad una specifica riabilitazione. Questa può essere indicata non soltanto per eventi di tipo traumatico ma anche per lesioni da stress ripetitivo, le quali possono anche essere causa di dolore quotidiano e ostacolare la piena mobilità dell’arto.

Sia che si tratti di una frattura a seguito di evento traumatico, o di una lesione da stress ripetitivo, il tuo terapista specializzato ti potrà guidare passo dopo passo verso la guarigione, già a partire dal momento in cui  i punti vengono rimossi e la sensazione più acuta del dolore è svanita. In ogni caso, la strada da percorrere nel processo di recupero patologie polso è alquanto lunga ma porterà nella maggior parte dei casi ad un recupero completo. Il terapista specializzato potrebbe chiederti di iniziare con alcuni esercizi di base che hanno lo scopo di aiutare a ripristinare il tono muscolare che consente di afferrare gli oggetti, nonchè migliorare la possibilità di movimento e destrezza.

A seguito dell’intervento, il tuo terapista specializzato valuterà a quale punto del processo di guarigione sei arrivato e si dedicherà quindi ad effettuare specifiche tecniche di manipolazione, che comprendono non solo il polso ma anche le dita e l’intera mano, per favorire la ripresa della funzionalità dell’arto. È possibile anche decida di applicare un tutore o ricorrere all’elettroterapia se le condizioni lo richiedono. Le cose più importanti sulle quali focalizzare l’attenzione sono la mobilità e il rinforzo dell’arto, in particolar modo se il tuo polso ha subito traumi ed è rimasto inattivo per un periodo di almeno sei/otto settimane, oppure se ha lavorato troppo a lungo e ha subìto la cosiddetta lesione da stress ripetitivo.

Se hai subìto un intervento ed è dunque presenta una cicatrice, è possibile che quel tessuto cicatriziale a volte possa essere causa di fastidio o dolore a causa della mancanza di circolazione nella cicatrice, il che limita ulteriormente la mobilità e la possibilità di fare esercizio. Utilizzare una lozione specifica e massaggiare il tessuto cicatriziale, iniziando dal centro e quindi spostandosi verso l’esterno, è un’ottima soluzione per alleviare questo dolore e riuscire a proseguire con gli esercizi del terapista. A volte è possibile utilizzare anche una spazzola dalle setole morbide per aumentare il flusso di sangue verso l’area in questione, praticando lo stesso movimento del massaggio.

Ricorda infine di portare pazienza, perché il processo di recupero completo per un infortunio al polso è di un periodo che in genere va da almeno sei mesi a un anno. Ovviamente ogni individuo è diverso dall’altro, così come la tipologia di lesione nella quale si può incappare. L’elemento soggettivo è dunque fondamentale nel determinare gli effettivi tempi di recupero de paziente.