Chirurgo estetico 

0
blank

Interessante notare  come a diverso  tipo di intervento corrisponda diverso professionista e quindi Chirurgo estetico  in relazione all’età del paziente.

Argomento sul quale i chirurghi intervistati sono concordi: in base alla fascia d’età le cose cambiano. “La maggior parte dei miei pazienti sono concentrati nell’età 20 – 30 anni ma in generale si va dai 18 fino ai 60 inoltrati” spiega il chirurgo che però precisa come vi siano interventi tipici dell’età matura, come tutto ciò che concerne il ringiovanimento del viso, e altri molto richiesti dai più giovani, ad esempio l’aumento del seno, i trattamenti anti-cellulite e interventi di dimagrimento. Se infatti prima dei diciotto anni la rinoplastica (rimodellamento chirurgico del naso) è al primo posto tra gli interventi sia per gli uomini che per le donne, nella fascia 19-50 l’aumento del seno va per la maggiore tra le signore mentre per i maschi la liposuzione è quella più richiesta. Dai 50 anni in poi il lifting e la blefaroplastica accomunano entrambi i sessi Di certo la chirurgia plastica e quella estetica, oltre a rimodellare l’aspetto esteriore, incidono anche sul portafogli di coloro che decidono di sottoporvisi. Tutto dipende dal tipo di intervento: se si sceglie un semplice trattamento non chirurgico i prezzi rimangono relativamente abbordabili.

Per le iniezioni di botulino chirurgo estetico ci si aggira attorno ad alcune migliaia di euro mentre per casi in cui è necessaria l’anestesia, totale o locale, la cifra si alza. Andando nello specifico, e cercando di mettere insieme le varie voci degli esperti intervistati, per un intervento di mastoplastica additiva il prezzo va da un minimo di 4.500 a un massimo di 10.000 euro. Per chi volesse rifarsi il naso, invece, il costo è leggermente più ridotto: si parte da 3.000 euro e si può toccare quota 8.000. Un intervento meno frequente, tuttavia diffuso soprattutto tra i giovani, è l’otoplastica (cioè la correzione dei difetti delle orecchie). In questo caso si possono spendere 1.500 euro come arrivare a pagarne 5.500. Infine la blefaroplastica si mantiene l’intervento in media meno dispendioso, si va dai 2.000 fino ai 5.000 euro nuove tendenze e approccio al paziente In questi ultimi anni sono comparse nuove tecniche, soprattutto legate all’uso di speciali fili, che servono ad evitare il lifting La tendenza generale sembra andare verso la minore invasività possibile delle operazioni. “È molto richiesta centinaia to l’utilizzo del laser per correggere gli inestetismi, per eliminare grasso in eccesso e per rimuovere macchie della pelle o tatuaggi”, spiega invece e la stessa tendenza è evidenziata anche da altro chirurgo

Secondo il medico chirurgo estetico infatti, si va sempre di più verso interventi ‘maneggevoli’ e disponibili per un numero ampio di persone. Che si tratti di chirurgia o di operazioni più semplici, il paziente necessita di essere seguito e indirizzato nel modo giusto se si vuole evitare che l’esito deluda le aspettative. Evenienza che si manifesta nel 9% dei casi. Che non bisogna tacere gli aspetti negativi implicati in questo tipo di operazioni lo dice il quale tiene a precisare che le informazioni vanno date tutte e in maniera corretta. L’onestà e la franchezza sono fondamentali secondo altro clinico per il medico non si possono millantare cose che non potranno mai essere realizzate. “Bisogna stare attenti ai casi di ‘dismorfofobia’ cioè la visione distorta del proprio aspetto fisico. Per noi chirurghi questi sono i pazienti peggiori, perché si rischia costantemente di non soddisfarli.