Sei priorità per importare prodotti e materie prime dall’estero

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dazi doganali

L’importazione di prodotti e materie prime dall’estero è tra le principali attività delle piccole e medie imprese (PMI) nel nostro paese.

Seguire le misure appropriate garantisce che questo processo si compia in maniera ottimale, evitando di essere vittima di frodi, con un significativo risparmio di denaro in spese non necessarie e persino di evitare sanzioni previste per chi tenta di eludere il pagamento delle tariffe previste o dei dazi doganali.

L’acquisto da paesi terzi di materiali di consumo, campioni commerciali e in generale tutto ciò che è richiesto dalle aziende, può essere una buona pratica per quanto riguarda l’ottenere tali beni a prezzi più bassi.

Cosa è utile sapere

Esistono diversi modi per importare. Il valore dipende dal peso fisico e volumetrico del carico, ed i suoi tempi di consegna possono essere abbastanza lunghi a meno che non si utilizzino compagnie di spedizione con consegna rapida in cui viene addebitato solo il peso fisico.

Una società di servizi logistici è sicuramente di grande aiuto per le PMI che hanno appena iniziato i loro processi di importazione e non hanno esperienza nel settore. La raccomandazione è quella di avvalersi di una consulenza specializzata per evitare le pratiche burocratiche. Oltre a questo vengono snellite tutte le procedure e si effettua un unico pagamento, tra gli altri vantaggi.

Ecco alcuni consigli per le piccole e medie imprese che desiderano importare dall’estero con successo:

  1. Essere chiari sul prodotto da importare: specifiche e obiettivi da raggiungere.
  2. Selezionare il fornitore: è bene avere un contatto telefonico e mail, visitare il suo sito, conoscere l’indirizzo della sede legale, verificare che sia in possesso di tutte le specifiche e i certificati del prodotto da noi prescelto.
  3. Quando inizia la negoziazione di un prodotto o servizio, dovrebbe essere sempre chiaro il prezzo, garanzie, disponibilità di inventario e metodi di pagamento.
  4. Seleziona un fornitore di servizi logistici: devi trovarne uno che garantisca la consegna a destinazione in Italia e che abbia valori aggiunti come ad esempio l’assicurazione contro tutti i rischi relativi alla merce, tempi di consegna efficienti, tracciamento via web, servizio clienti, conformità alle normative di trasporto, tra gli altri.
  5. Individuare le soluzioni logistiche che coprono le restituzioni in garanzia. È normale che le PMI possano avere necessità di restituire gli articoli ad altri paesi usufruendo della garanzia, quindi è importante individuare un operatore logistico che supporti tale processo. Esistono compagnie di spedizioni internazionali che si assumono sia i costi di spedizione che di restituzione, in modo che le PMI non debbano affrontare spese aggiuntive.
  6. L’importatore deve essere in possesso sia di tutti i documenti, a partire da quelli necessari per la movimentazione della merce, che di un agente doganale pronto a risolvere ogni tipo di problematica.

È importante infine che l’imprenditore si assicuri di importare gli articoli servendosi di un’azienda che fornisca una garanzia che copre anche gli eventuali costi di restituzione internazionali. Alcuni coprono infatti solo i resi per danni o perdite. Esistono invece sul mercato opzioni che garantiscono anche un semplice ritorno dell’articolo per insoddisfazione del cliente.