Nell’eventualità in cui il vostro condizionatore non funziona come dovrebbe possiamo provare ad individuare il guasto per evitare così di contattare inutilmente il tecnico dell’assistenza, che dobbiamo necessariamente pagare al di là dell’effettiva entità del problema. Ragion per cui per evitare una spesa a volte inutile, possiamo provare a capire da soli se il nostro condizionatore necessiti oppure no di un’assistenza specifica.
A tal proposito vi consigliamo di munirvi di due oggetti fondamentali: un aspirapolvere di piccole dimensioni e una pompa da giardino, che saranno molto utili al fine di individuare l’effettivo problema del vostro condizionatore. Una volta che ci siamo assicurati che l’interruttore del circuito funziona correttamente e quindi l’apparecchio riceve regolarmente la corrente, dobbiamo controllare il filtro del condizionatore, che deve essere pulito adeguatamente con l’aspirapolvere di piccole dimensioni che ci aiuterà a rimuovere tutte le particelle di sporco e di polvere.
Ma il problema potrebbe anche non essere il filtro e quindi legato al funzionamento delle serpentine del condensatore che spesso sono logore. In quel caso sarà abbastanza semplice pulirle, dato che le laveremo direttamente con la pompa da giardino che ci aiuterà a rimetterle a nuovo. In siffatto contesto è evidente che la manutenzione e l’accurata pulizia dell’apparecchio sono strettamente connessi al buon funzionamento del sistema, viceversa se trascuriamo questo aspetto è più facile che il condizionatore continui a bloccarsi.
Accanto però alla polvere, uno dei motivi che spesso impedisce all’apparecchio di funzionare come dovrebbe è legato ad un problema alle lamelle della ventola che di solito sono talmente logore da essersi piegate. In quel caso lubrificare il motore interno può essere un ottimo suggerimento se il modello è vecchio, mentre ciò sarebbe impossibile nel caso in cui il condizionatore è di nuova generazione, dato che i nuovi motori sono sigillati e necessitano solo di olio.
