Nella maggior parte dei manuali introduttivi di sociologia, Aguste Comte, Herbert Spencer, Emile Durkheim e Max Weber sono spesso considerati i padri fondatori della sociologia.
Forse c’è un po’ meno consenso nel considerare anche Karl Marx come tale, dato che il lavoro di Marx ha abbracciato parecchi campi: filosofia, storia, scienze politiche, sociologia ed economia.
Tuttavia, indipendentemente dal fatto che Marx sia considerato un padre fondatore o meno, la sua eredità è stata (e continua ad essere) assolutamente feconda nello sviluppo della successiva teoria sociologica, la cosiddetta teoria Neo-Marxista.
Ma altri autori come Tocqueville, Pareto, Simmel e molti altri non potrebbero rientrare nella categoria dei cosiddetti “padri fondatori della sociologia”?
Questa domanda cade inevitabilmente nella persistente indeterminatezza dei criteri per delimitare il campo tematico della sociologia, che confonde la storia della sociologia con la stessa teoria sociologica.
I pilastri della sociologia
Se ci concentriamo su come è nata la nuova disciplina della sociologia e chi sono stati coloro che hanno contribuito di più (o hanno avuto maggiore influenza) a forgiare i pilastri di un nuovo modo di avvicinarsi e di comprenderne la realtà, in questo caso saremo nel quadro analitico della storia della sociologia, e sembra ragionevole utilizzare i criteri “padri fondatori”.
In questo senso, sarà interessante sapere che Comte è stato il primo ad usare il termine “sociologia” e che ha avuto una notevole influenza su Spencer e Durkheim; che la teoria di Spencer sull’evoluzione delle società ebbe inizialmente molto successo, ma in seguito fu criticata perché si riteneva che rientrasse nel darwinismo sociale; che Durkheim legittimò la sociologia in Francia e che ebbe una grande influenza sulla successiva corrente sociologica del funzionalismo strutturale di Talcott Parsons; che Max Weber è riconosciuto come la figura più influente della teoria sociologica e che il suo lavoro, essendo così vasto e variegato, è stato oggetto di parecchie interpretazioni.
La sociologia e lo stretto legame con i suoi fondatori
È possibile (come sostengono alcuni autori) che la sociologia non sia ancora in grado di “dimenticare” le opere dei suoi fondatori come sembrano aver fatto altre scienze quali la fisica o la biologia. In altre parole, per le scienze sociali, inclusa la sociologia, la conoscenza diretta dei fondatori gioca ancora un ruolo importante rispetto a quel che avviene per la fisica o la biologia.
Possiamo dire che la sociologia, prima di trovare il suo Einstein, dovrà trovare il suo Newton. Tuttavia negli ultimi decenni, sebbene non abbia ancora celebrità ampiamente conosciute oltre i suoi confini come Newton o Einstein, la sociologia ha superato questa ossessione. Negli ultimi anni essa ha visto venire alla luce un gran numero di lavori teorici ed empirici che coprono un numero infinito di trame della realtà sociale in cui è possibile riscontrare prove scientifiche sufficienti degne di attenzione da altri campi della conoscenza.
Molte cose inerenti gli albori della sociologia sono state lasciate nell’oblìo, non solo da coloro che sono considerati padri fondatori , ma anche da molti altri autori del tempo che sono stati sottovalutati e le cui opere, nella loro riscoperta, sono state fondamentali nel dare continuità a teorie precedenti e formularne di nuove.
Da questo punto di vista, il sito sociologifamosi.it è particolarmente utile sia a chi si avvicina alla sociologia per la prima volta, che a chi lo fa da ambiti accademici (ad esempio studenti di sociologia) o da ambiti non formativi come per esempio soddisfare le proprie curiosità sulle origini e sui perché della sociologia grazie alle tantissime schede di sociologi famosi che presenta.
Gli studenti in particolare trovano utile questa risorsa (anche chi frequenta corsi relativi ad altre discipline affini come Antropologia o Psicologia Sociale) per scoprire autori che non conoscono ancora o per comprendere veramente il pieno potenziale della teoria sociologica e l’influenza che essa ha sulla sociologia contemporanea.