Pierfrancesco Favino, in occasione della presentazione del vincitore ai David di Donatello nella categoria Miglior Documentario, ha deciso di fare una richiesta al governo e ai ministri. La sua richiesta riguarda la possibilità di inserire nelle scuole italiane l’insegnamento di cinema e teatro. Questa richiesta non è certo una novità. Sono stati molti nel corso degli anni gli attori e registi che hanno avanzato questa stessa proposta, senza però che questo portasse ad alcuna conseguenza. Chissà se le parole di Pierfrancesco Favino saranno accolte, una novità quella dell’insegnamento del cinema e del teatro che senza alcun dubbio i ragazzi italiani apprezzerebbero molto.
Insegnare cinema e teatro nelle scuole, ecco le parole di Pierfrancesco Favino
Secondo Pierfrancesco Favino l’insegnamento di cinema e teatro nelle scuole non sarebbe solo un modo per offrire ai ragazzi l’opportunità di scoprire un mestiere, ma anche un modo per stare insieme, per socializzare, cosa questa di cui i ragazzi di oggi hanno un grande bisogno vista la situazione storica davvero molto particolare che stiamo vivendo, vista questa pandemia che ha letteralmente affossato la socialità. Non solo, si tratterebbe di vivere un’esperienza capace di offrire delle importanti lezioni di vita. Sì, è proprio questo ciò che Pierfrancesco Favino ha dichiarato, che il cinema e il teatro sono lezioni di vita importanti.
L’attore ha puntualizzato che questo insegnamento non dovrebbe essere una materia secondaria, da relegare alle materie alternative svolte durante le ore pomeridiane. Dovrebbe essere una materia del percorso di studi, obbligatoria, da inserire quindi nelle lezioni mattutine.
Attori e registi supportano la proposta
Pierfrancesco Favino non è da solo in questa richiesta. A dare supporto all’attore troviamo anche il regista Pupi Avati, che si trova del tutto d’accordo con le sue parole. Secondo Pupi Avanti però è piuttosto difficile che le istituzioni italiane accolgano la sua proposta in modo positivo. Di simile avviso anche Marco Risi, secondo il quale l’insegnamento del cinema e del teatro sarebbe anche un modo per offrire ai giovani gli strumenti per un mestiere che altrimenti forse non avrebbero modo di scoprire, una nuova opportunità, diversa dalle opportunità di stampo tradizionale a cui gli studenti italiani sono abituati.
Prendere esempio dalla Francia
Dopotutto in altri paesi europei l’insegnamento di cinema e teatro è già una realtà, Francia in primis. Nelle scuole francesi infatti da oltre 20 anni è presente la materia “Educazione all’immagine, al cinema e all’audiovisuale”, materia che gli studenti iniziano a studiare già alle scuole elementari. Nei collège francesi, che corrispondono alle nostre scuole medie, i ragazzi hanno la possibilità di studiare anche produzione video. Al liceo invece c’è un vero e proprio indirizzo di specializzazione, che consente di scoprire tutti i segreti di questo mestiere, senza dimenticare gli istituti professionali che hanno indirizzi ben precisi per ogni mestiere tecnico che fa parte di questo mondo, come il macchinista ad esempio oppure l’operatore-proiezionista del cinema.