Quando parliamo di fumi di combustione Beretta parliamo di caldaie siamo in pieno inverno quindi è legittimo parlarne, fermo restando che poi di caldaie della loro manutenzione perché poi di questo si tratterà, bisognerebbe occuparsene e parlarne e agire anche concretamente tutto l’anno semplicemente perché la caldaia non la utilizziamo principalmente nei mesi invernali perché ci serve anche per riscaldarsi con i termosifoni, ma poi la utilizziamo anche tutto l’anno per riscaldare l’acqua calda, se vogliamo farci una doccia la mattina quando stiamo andando per lavorare o dopo che andiamo in piscina o in palestra o prima di uscire a cena con gli amici
E noi non è che una doccia calda ce la possiamo fare solo a novembre, dicembre, gennaio ma anche ad aprile, maggio e ottobre quindi in autunno e in primavera c’è sempre un gran piacere e di grande godimento
Parlare di fumi di combustione significa parlare del controllo dei fumi della caldaia e bisogna avere la consapevolezza che la caldaia genera quel calore che genera, grazie alla combustione e per un discorso di efficienza energetica da una parte .
Quindi per evitare che si sprechi troppo combustibile e per una ragione di sicurezza un tecnico ogni tot tempo e poi ne parleremo deve venire a casa nostra dopo aver preso un appuntamento con noi naturalmente per analizzare il tutto e per verificare che l’ossido di carbonio e l’indice di fumosità siano nei limiti delle normative e a quel punto potrà rilasciarsi un bollino blu che ci tutela da eventuali controlli e quindi ci tutela da eventuali multe
Esso va effettuato ogni 2 anni quando parliamo di combustibile liquido e solido ma con potenza inferiore o uguale a 100 kw, mentre annualmente se la potenza supera questi 100 watt, mentre ogni 4 anni lo si fa per le caldaie a gas metano GPL fino a 100 kW
Il controllo dei fumi di combustione è obbligatorio quindi non si può scegliere di non farlo
Come dicevamo dal titolo tra l’altro questo tipo di controllo dei fumi è obbligatorio perché la legge lo stabilisce come dicevamo ci possono essere anche delle sanzioni e delle multe
Ma questo non per un vezzo del legislatore, ma semplicemente per il fatto che l’efficienza energetica favorisce noi perché spenderemo meno soldi di bollette, ma una caldaia che non è soggetta a manutenzione potrebbe essere pericoloso non solo per noi e per i nostri familiari e già non sarebbe poco ma anche per il vicinato
Non bisogna confondere il controllo dei fumi con la manutenzione in generale perché quest’ultima poi lavora più ad ampio raggio per andare a vedere la pulizia del bruciatore e dello scambiatore e controllare che tutte le componenti siano a norma
Ma è anche chiaro che quando ci mettiamo d’accordo con i tecnici caldaisti in questione quando verranno per il controllo come a quel punto ci faranno anche una manutenzione e praticamente ci saremmo tolti due pensieri in una volta sola e non faremo perdere tempo e non lo perderemo nemmeno noi