Ristrutturare una villa

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ristrutturare una villa

Ristrutturare una villa può essere una pratica piuttosto impegnativo da affrontare ma necessaria per garantire una lunga vita all’intero immobile, nonché restituirgli un aspetto curato ed elegante come un tempo. Sicuramente la soluzione migliore è quella di rivolgersi ad una impresa di ristrutturazioni Varese che possa realizzare un progetto in linea con il tuo budget e con le tue aspettative. Proprio la fase di progetto è quella che merita maggiore attenzione perché consente i valutare l’effettiva fattibilità ed i benefici degli interventi che si desidera apportare, e buona parte del successo dell’intera ristrutturazione dipende proprio da questa fase.

Una impresa efficiente ed esperta del settore sarà inoltre in grado di gestire nella maniera più rapida possibile ogni aspetto legato a pratiche burocratiche e amministrative da produrre, nonché nel fornire un supporto concreto nella scelta degli impianti e delle soluzioni energetiche più adatte, in base alla tipologia e alle caratteristiche peculiari dell’immobile da restaurare. Gli impianti obsoleti e non a norma infatti, vanno adesso sostituiti , così come vanno riviste pareti ed infissi che non consentono di ottenere un buon isolamento dal punto di vista termico, ma che al contrario creano al momento dispersione. Isolare eventuali intercapedini è ad esempio un modo poco dispendioso per limitare la dispersione termica, dato che fino a 15/20 anni fa nelle costruzioni le intercapedini avevano anche un certo spessore e questo non favorisce la coibentazione, così come i muri sottili che prima era d’uso realizzare quando non si badava ancora a questo tipo di aspetto.

In determinati casi, l’impresa di ristrutturazioni potrà suggerire la realizzazione di un cosiddetto cappotto termico per risolvere il problema, e ciò si rende necessario in particolar modo per quelle costruzioni realizzate più indietro nel tempo, a partire dagli anni ’70. Nel caso in cui la villa in questione sia stata realizzata anche precedentemente agli anni ’70, sarà bene provvedere anche a verificare l’eventuale presenza di problemi strutturali, le condizioni del tetto, la presenza di eternit (del quale all’epoca non si conoscevano ancora le conseguenze negative per la salute) o umidità. Oggi per fortuna, è anche possibile usufruire di incentivi statali grazie ai quali è possibile recuperare anche più del 50% della somma investita nella ristrutturazione, percentuale che può raggiungere anche il 65% se gli interventi apportati riguardano al tempo stesso la miglioria dell’efficienza energetica dell’immobile.

Questo sembra essere dunque veramente il momento giusto per dare il via ai lavori di ristrutturazione della propria villa o immobile, considerando che i nuovi materiali e tecniche di lavorazione consentono di risolvere in maniera definitiva problematiche anche complesse, ma tenendo a mente il vantaggio non indifferente  di riuscire concretamente a recuperare buona parte dell’investimento adoperato grazie alle agevolazioni fiscali al momento previste dallo stato. Se credi dunque che sia arrivato il momento di affrontare la ristrutturazione che fino ad ora hai sempre rimandato, questo potrebbe essere un valido argomento in più per indurti a rivolgerti alla tua impresa edile di fiducia e gettare le basi della ristrutturazione per valutarne insieme fattibilità, vantaggi, tempi e costi.