OSSA E OZONOTERAPIA

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L’ozonoterapia, o ancor meglio l’ossigeno-ozonoterapia, viene usata sempre più spesso grazie alle sue capacità antinfiammatorie e antidolorifiche. I casi in cui viene impiegato sono quelli dell’ernia del disco, della lombosciatalgia, della cervicobrachialgia, ed in generale le patologie che affliggono la colonna vertebrale. Fondamentalmente quello che viene fatto il paziente è iniettargli una miscela di ozono e ossigeno che viene precedentemente ottenuta grazie ad una strumentazione specifica. Le iniezioni vengono fatte nella zona interessata e si tratta di iniezioni intramuscolari paravertebrali.

Una delle maggiori soddisfazioni dei pazienti che effettuano questa terapia ha a che vedere col fatto che bastano pochissime iniezioni per cominciare a sentirsi meglio, anche se gli effetti sono soggettivi e in alcuni casi è possibile che il trattamento debba essere protratto più lungo nel tempo. L’ossigeno-ozonoterapia viene sempre affiancata da un percorso di riabilitazione anche in questo caso soggettivo, a seconda delle problematiche del paziente. Possono essere utili corsi di rieducazione posturale o farsi aiutare da un fisioterapista che prescriva un percorso personalizzato. Sono molti i campi di applicazione di questo trattamento e vanno dalle ulcere, alle gastriti, alle ustioni, a diverse patologie dermatologiche ma si rivela ottima in alcuni interventi di chirurgia estetica. Nel campo di applicazione più sperimentato rimane quello della ortopedia dal momento che i riscontri sulle ossa e ozonoterapia sono veramente interessanti. Anche perché in pochi minuti si risolve la seduta, non si impegna proprio tempo, non ci sono rischi, nessun effetto collaterale e il paziente ha davvero la comodità di passare in ambulatorio e ricevere le iniezioni in modo veloce e sicuro senza nemmeno doversi preparare.

 

Ma come funziona l’ozono e quali benefici apporta?

 

L’ozono è un gas naturale presente all’interno dell’atmosfera che trae la sua origine da una modifica strutturale dell’ossigeno.

L’ozono viene utilizzato parecchio in medicina grazie alle sue caratteristiche e alla sua capacità di andare a modulare le percentuali di ossigeno. Il suo utilizzo favorisce un miglioramento della circolazione ma anche una rapida cicatrizzazione, qualora fosse necessario. Ma è in grado di intervenire anche per regolare il sistema immunitario, agire come antibatterico e antivirale per quanto le sue proprietà utili nella terapia che mira a intervenire sulle ossa e ozonoterapia sono quelle di antinfiammatorio e antidolorifico. Quando ah si va a trattare, ad esempio, l’ernia del disco, il suo nucleo polposo diminuisce di dimensioni in maniera importante e questo a causa di un effetto disidratante dell’ozono che agisce sul tessuto del disco intervertebrale. La terapia più diffusa è quella fatta mediante le iniezioni ma in realtà è possibile intervenire anche in modalità diverse, a seconda del caso, con delle applicazioni dirette, delle insufflazione per via anale oppure per autoemotrasfusione. Si tratta di un trattamento totalmente privo di controindicazioni che è possibile che venga effettuato anche da omeopati o comunque specialisti della medicina alternativa. L’unica accortezza che viene presa dal personale che andrà a effettuare il trattamento è quella mirata a controllare la dose di ozono, di modo che non si vada a stimolare la produzione dei radicali liberi.